Appello alla partecipazione: “è dall’odio al fascismo che nasce l’amore per la libertà.
Il fascismo contemporaneo è un fascismo molecolare, diffuso, che attraversa ogni strato sociale. Ha infettato la campagna elettorale, con il benestare di chi gli offre tribune pubbliche, pretendendo di “difendere la pluralità” della democrazia, i valori della Costituzione.
I fascisti sono all’offensiva per il semplice fatto che è il capitalismo, lo sfruttamento, ad essere all’offensiva ovunque.
Il fascismo, i fascismi, sono virus che richiedono robusti anticorpi. Anche perché i sintomi di una recrudescenza sono sempre più manifesti: razze da difendere, confini da proteggere, donne e moralità da salvare.
“È dall’odio al fascismo che nasce l’amore per la libertà”, diciamo noi citando il senso del murales che ricorda la Beffa di Baldenich. È un odio necessario: nessuno spazio, nessuna agibilità per i fascismi di ieri e di oggi. Non è democrazia riscrivere la storia, mascherare camicie nere rendendole presentabili.
Per questo facciamo appello a chiunque senta che di questo amore, quello che nasce dal rifiuto di ogni fascismo, c’è oggi più che mai bisogno.
Facciamo appello alla memoria di cosa abbia comportato per questo territorio il fascismo, come monito perenne, non vuota ricorrenza.
Ma, soprattutto, facciamo appello alla consapevolezza, che sappiamo essere di tanti e vogliamo essere di tutti, di cosa sia il fascismo in termini di pensiero: discriminazione, divisione, violenza, prima latente poi sempre più palese. Dare spazio a questo è fare un favore alla democrazia?
Si chiama antifascismo, e ce lo abbiamo scritto nella nostra storia. Perciò è da qui che si riparte, dalla quotidianità, che va liberata. Per piegare il vento in un’altra direzione.
Vogliamo farlo stando insieme, con coraggio, determinazione e allegria. Vi invitiamo Sabato 10 marzo, alle 16, in Piazza delle Erbe.
Contro il razzismo, il sessismo, l’omofobia. Contro ogni fascismo, in tutte le sue forme.
ASSEMBLEA ANTIFASCISTA