G20 di Amburgo 2017: processi di massa

Mentre l’attenzione generale è tutta per i nuovi DPCM, l’andamento delle curve o le ansie da pandemia, il governo tedesco ne approfitta per sbrigare zitto zitto alcune pratiche ancora irrisolte.
Lontano dalla luce dei riflettori, sono imminenti almeno otto processi politici di massa per i fatti di Rondenbarg strasse durante i giorni del G20 ad Amburgo nel 2017 – quando un corteo era stato sfondato dall’unità BFE della Polizia Federale, nota per molteplici episodi di violenza, nel corso dei quali 14 manifestanti sono rimasti gravemente feriti.

La procura di Amburgo ha sporto denuncia contro 86 attivisti riguardo alle proteste in Rondenbarg Strasse. Almeno otto processi politici di massa sono imminenti.

Si comincia con i primi cinque, i più più giovani, che dovranno comparire ogni settimana a partire da inizio dicembre presso il tribunale regionale di Amburgo. Il primo giorno di udienze è proprio oggi, giovedì 3 dicembre 2020. Tutto questo, ovviamente, a porte chiuse.
Il 5 dicembre sono previste ad Amburgo manifestazioni di solidarietà ai processati (https://gemeinschaftlich.noblogs.org/)
Nel frattempo, per cercare di rovinare questa tempesta perfetta, Radio Dreyeckland sta mandando in onda ORA (18:00-19:30) uno speciale in collaborazione con la campagna “Gemeinschaftlicher Widerstand” (“resistenza comunitaria”): https://rdl.de/programmhinweis/sondersendung-gemeinschaftlicher-widerstand

 


Comments are disabled.